Voucher digital export: fino a 30.000 euro per le aziende che vogliono esportare

Partiranno il prossimo 9 marzo i voucher digitali per le PMI che vogliono intraprendere percorsi di digital export.

Il bando, pubblicato dal MAECI, sarà gestito da Invitalia

Chi potrà richiedere il voucher?

Le micro e piccole imprese e le reti d’impresa manifatturiere, con codice ATECO C, che vogliono intraprendere un percorso sui mercati esteri.

Cosa finanzia il voucher?

La consulenza di un Temporary export manager con competenze digitali per svolgere le seguenti attività:

• analisi e ricerche di mercato;
• acquisizione nuovi clienti internazionali;
• incremento della presenza aziendale nelle piattaforme di e-commerce;
• assistenza nella contrattualistica internazionale e nei flussi logistici;
• azioni di marketing on line.

A quanto ammonta il contributo?

In un contributo a fondo perduto in “regime de minimis” pari a :

• 20.000 euro per le PMI a fronte di un contratto consulenziale di 30.000 euro;
• 40.000 euro per le PMI a fronte di un contratto consulenziale di 60.000 euro.

E’ inoltre possibile ottenere ulteriore contributo aggiuntivo di 10.000 euro se:

• incremento di almeno il 15% del volume di affari derivante da operazioni verso paesi esteri, registrato nell’esercizio 2022;
• incidenza di almeno il 6%, registrato nell’esercizio 2022, del volume d’affari di operazioni verso l’estero.

Come e quando fare domanda?

La domanda si presenta on line sul sito di Invitalia a partire dal 9 marzo.

Se vuoi approfondire l’argomento o hai bisogno di assistenza nella presentazione della domanda, contattaci.