Il panorama dell’internazionalizzazione italiana entra in una nuova fase. Con il lancio delle misure 2025, SIMEST mette a disposizione oltre 1 miliardo di euro per sostenere la competitività delle imprese sui mercati esteri. Non si tratta solo di incentivi economici, ma di un vero strumento di politica industriale, che intende accompagnare le PMI in un percorso di trasformazione e crescita globale. Perché queste misure sono importanti?
Negli ultimi anni, la capacità delle imprese italiane di presidiare i mercati internazionali è stata messa alla prova da dinamiche geopolitiche, instabilità delle catene di fornitura e nuove richieste legate a sostenibilità e innovazione. Le nuove linee SIMEST nascono proprio per rispondere a queste sfide.
Le direttrici strategiche del piano
- Transizione digitale e green: investimenti per innovazione tecnologica e processi sostenibili, oggi richiesti dai buyer internazionali come prerequisito per accedere alle supply chain globali.
- Fiere e promozione internazionale: contributi dedicati alla visibilità delle imprese italiane, con l’obiettivo di rafforzare la brand reputation e intercettare nuovi partner commerciali.
- Sviluppo mercati extra-UE: sostegno alla diversificazione geografica, cruciale in un momento in cui i mercati maturi mostrano segnali di rallentamento.
- Supporto alle filiere: strumenti mirati per accrescere la resilienza e la competitività dei distretti industriali, pilastro del Made in Italy.
Oltre i finanziamenti: un cambio di paradigma
Le nuove misure SIMEST non vanno lette solo come un pacchetto di contributi. Il vero valore sta nell’approccio strategico: aiutare le imprese a ripensare il proprio posizionamento internazionale, puntando su sostenibilità, innovazione e diversificazione. In questo senso, diventano un catalizzatore per rafforzare la presenza italiana nei mercati globali.
Per cogliere pienamente queste opportunità, è necessario un accompagnamento mirato. La complessità dei bandi, la varietà delle linee di intervento e la necessità di integrare le misure in una strategia export coerente richiedono competenze specifiche.
È qui che realtà come Your Export Studio possono fare la differenza, guidando le PMI nell’analisi dei mercati, nella candidatura ai fondi e nella costruzione di un piano di internazionalizzazione sostenibile e di lungo periodo.