Finti buyer on line: ecco come riconoscerli

Alcuni dei nostri clienti si sono rivolti a noi per chiederci di assisterli nella gestione di trattative commerciali relative ad alcuni ordini internazionali ricevuti tramite e-mail.

 Il metodo era simile per tutti. Il primo contatto avveniva tramite e-mail in cui l’impresa estera, o il sedicente buyer, internazionale si complimentavano con l’azienda italiana per l’eccellenza dei prodotti e si mostravano disponibili a fare un ordine piuttosto consistente con pagamento anticipato;  seguivano una serie di telefonate tra l’imprenditore e la “controparte” estera per scambiarsi opinioni ed organizzarsi sulle procedure da mettere in atto per finalizzare la trattativa.

A questo punto, lo staff di Your Export Studio è entrato in gioco predisponendo una serie di azioni volte all’accertamento dell’affidabilità del partner estero. Innanzitutto abbiamo contattato le Ambasciate e le sedi Ice in loco che ci hanno dato un primo supporto ed una prima indicazione, poi, tramite i servizi messi a disposizione da Sace Simest, abbiamo avuto la conferma definitiva: i nostri clienti stavano per essere truffati da società e persone che non esistevano. Inoltre, dopo le nostre richieste di assicurare i pagamenti tramite lettera di credito questi personaggi sono ufficialmente scomparsi ed hanno interrotto ogni comunicazione. Abbiamo ovviamente provveduto a segnalare tutto alla Polizia Postale.

Ma quali sono le truffe on line più pericolose in cui possono incorrere le aziende?

Tra le truffe più diffuse c’è sicuramente il “Phishing”.

L’utente riceve un messaggio tramite e-mail che invita, riferendo problemi di registrazione o di altra natura,  a fornire i propri riservati dati di accesso al servizio. Solitamente nel messaggio è indicato un collegamento (link) che rimanda solo apparentemente al sito web dell’istituto di credito o del servizio a cui si è registrati.  In realtà il sito a cui ci si collega è  stato artatamente allestito identico a quello originale. Qualora l’utente inserisca i propri dati riservati, questi saranno nella disponibilità dei criminali.

Come difendersi da questi eventi?

Tutte le truffe fanno leva sui sentimenti e le emozioni delle persone ed è quindi plausibile che qualcuno possa incorrere in brutte sorprese.

E’ bene capire, per le aziende che vogliono intraprendere un percorso di internazionalizzazione ed export, che gli ordini e le vendite non sono casuali ma sono il frutto di un processo strategico pianificato e messo in atto da professionisti del settore in accordo con l’imprenditore.

La gestione della trattativa commerciale è una parte cruciale dell’ export: anche in questo caso è necessario affidarsi a professionisti che conoscano l’iter,  le procedure e le opzioni per portare a compimento l’ordine in maniera efficace e senza problemi.  

Se hai dubbi circa l’affidabilità del tuo partner internazionale, chiedi il nostro supporto per non ricevere spiacevoli sorprese.